Il giorno 3 novembre ore 21:00 sarà messo in scena la spettacolo “Il Testimone” presso il Teatro Argentina di Roma.
Lo spettacolo, diretto e interpretato da Bebo Storti e Fabrizio Coniglio, scritto da Mario Almerighi e Fabrizio Coniglio, racconta la storia del magistrato Giacomo Ciaccio Montalto.
La durata dello spettacolo è di 1h e 15 minuti, e sarà seguito da un breve dibattito che vedrà la partecipazione di Mario Almerighi, giudice e autore del testo e Alfredo Borrelli, gruppo memoria Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. “Il Testimone” è il racconto di un viaggio, da Civitavecchia Trapani, attraverso cui i protagonisti ripercorreranno la storia e la figura di Giacomo Ciaccio Montalto, il suo grande spirito poetico, il suo senso delle istituzioni. Un viaggio a tratti anche ironico, che unirà elementi tragici ad elementi grotteschi e comici. Lo spettacolo è adatto sia ad un pubblico adulto, sia a ragazzi delle scuole medie superiori.
Per maggiori informazioni: http://teatrodiroma.net/doc/4355/il-testimone/
Chi era Giacomo Ciaccio Montalto
Giangiacomo Ciaccio Montalto era in Magistratura dal 1970 come Sostituto procuratore della Repubblica di Trapani, dove era arrivato nel 1971. Negli anni ’70 era stato pubblico ministero nel processo contro Michele Vinci, il cosiddetto “mostro di Marsala” che aveva rapito, gettato in un pozzo e lasciato morire tre bambine, tra cui una nipote. Aveva svolto le indagini sui clan trapanesi dediti al traffico di droga, al commercio di armi, alla sofisticazione di vini, alle frodi comunitarie e agli appalti per la ricostruzione del Belice, e sui collegamenti tra mafia trapanese e Cosa nostra americana. Fu ucciso il 25 gennaio 1983 mentre rientrava a casa a Valderice, privo di scorta e di auto blindata, nonostante le minacce ricevute. Aveva 40 anni e lasciava la moglie e tre figlie
