Vito Pipitone, Segretario della Camera del lavoro di Marsala, venne ucciso l’8 novembre 1947 da un colpo di lupara mentre si trovava sulla sua bicicletta, a pochi metri dalla casa materna.
Fu in prima fila a fianco dei braccianti nell’occupazione delle terre e per l’attuazione della nuova legislazione in materia di agricoltura, varata dal Ministro Fausto Gullo.