Nella notte del 27 gennaio 1976 un piccolo commando fece irruzione nella casermetta dei carabinieri di Alcamo Marina, in provincia di Trapani. Due militari, Carmine Apuzzo e Salvatore Falcetta, furono uccisi barbaramente nelle loro stanze. Il primo fu crivellato di colpi mentre dormiva, il secondo, svegliatosi a causa del rumore improvviso, non ebbe il tempo di impugnare la sua pistola. Carmine Apuzzo, diciannove anni, originario di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli, in servizio da circa un anno, era arrivato da poco ad Alcamo Marina. L’appuntato Salvatore Falcetta, invece, attendeva il trasferimento con ansia, vista la grave malattia che aveva colpito la madre.