Strage del Rapido 904

When:
December 23, 2016 all-day
2016-12-23T00:00:00+01:00
2016-12-24T00:00:00+01:00

Alle 19.08 del 23 dicembre 1984, il treno rapido 904 proveniente da Napoli fu squassato da una esplosione violentissima mentre si trovava all’interno della galleria di San Benedetto Val di Sambro (BO), la “galleria degli Appennini”, nei pressi della quale – dieci anni prima – si era consumata la strage sul treno Italicus. A causare la detonazione fu una carica di esplosivo radiocomandata, collocata su una griglia portabagagli mentre il treno era fermo alla stazione di Firenze. L’esplosione provocò nell’immediato quindici morti e circa trecento feriti. A distanza di qualche tempo e per conseguenza dei traumi allora subiti, i morti saliranno a sedici. Persero la vita nell’attentato  Giovanbattista Altobelli, Anna Maria Brandi, Angela Calvanese in De Simone, Susanna Cavalli, Lucia Cerrato, Anna De Simone, Giovanni De Simone, Nicola De Simone, Pier Francesco Leoni, Luisella Matarazzo, Carmine Moccia, Valeria Moratello, Maria Luigia Morini, Federica Taglialatela, Gioacchino Taglialatela, Abramo Vastarella.
Dai processi e dalle relazioni della Commissione parlamentare d’inchiesta è emerso essersi trattato di una strage la cui ideazione ed esecuzione erano state il frutto di un intreccio di interessi e legami coinvolgenti, a vario titolo, criminalità organizzata comune e criminalità mafiosa.