Solo nel 2010 sono stati ritrovati i quattro proiettili sparati dai sicari di Cosa nostra che il 6 novembre 1981 uccisero il professore Sebastiano Bosio, il primario della Chirurgia vascolare dell´ospedale Civico di Palermo. E’ stato così possibile, dopo trent’anni riaprire le indagini sulla sua morte. Ha scritto il gip Seminara: “Bosio era estraneo a circuiti criminali, era impermeabile a pressioni di sorta e certamente indisponibile ad aiuti nei confronti di soggetti di estrazione criminale”. Bosio si sarebbe opposto a fare diventare il suo reparto il grand hotel di alcuni mafiosi detenuti.