La sera dell’8 ottobre 1983, la centralissima piazza di Cinisi fu scenario dell’ennesimo fatto di sangue di quella che sarà ricordata come la seconda guerra di mafia, il conflitto tra Badalamenti e i suoi alleati e i corleonesi. Da una Renault 5 arrivarono gli spari all’indirizzo di Procopio Di Maggio che si fece scudo di alcuni passanti. Il boss mafioso si salvò ancora una volta, mentre a essere raggiunto mortalmente dai colpi fu Salvatore Zangara, 52 anni, sposato e padre di tre figli, titolare di un laboratorio di analisi, segretario locale del PSI. Salvatore si trovava a passare nel luogo dell’agguato e la raffica di proiettili, destinati al capomafia di Cinisi, lo raggiunse e ferì gravemente altre due persone.
L’omicidio di Salvatore Zangara è rimasto impunito. Non sono mai stati individuati mandanti ed esecutori dell’attentato.
Salvatore Zangara | Titolare laboratorio analisi
Add to Calendar
When:
October 8, 2016 all-day
2016-10-08T00:00:00+02:00
2016-10-09T00:00:00+02:00
Cost:
Free