Giovanni Zangàra nacque a Corleone nel 1877. Di professione “cordaro”, militò nel partito socialista, partecipando alla competizione elettorale del 1914. Fu eletto consigliere comunale nella lista di Bernardino Verro, che lo volle come assessore. Mantenne la carica anche dopo il 3 novembre 1915, data dell’assassinio del sindaco, che venne sostituito dal falegname socialista Carmelo Lo Cascio detto “Gridduzzu”.
Venne assassinato il 29 gennaio 1919 per aver negato a un mafioso il petrolio gratuito, che il comune distribuiva ai poveri.