Giovanni Panunzio era un imprenditore edile, ucciso il 6 novembre del 1992 a Foggia. Tornava a casa dopo aver assistito alla seduta del consiglio comunale, che avrebbe poi approvato il nuovo piano regolatore di Foggia. Si trovava in via Napoli, a bordo della sua auto, quando i killer lo affiancarono e lo crivellarono di colpi. Panunzio non si era piegato alle logiche degli estorsori, del racket.