Ucciso a 14 anni nella periferia orientale di Napoli. Giovanni, morto non perché si è trovato nella traiettoria dei proiettili ma una vera e propria esecuzione camorristica. Ha tentato di fuggire e cercare rifugio nel vicino supermercato che stava per aprire ai clienti, ma non ce l’ha fatta Giovanni. La sua unica colpa è il cognome, Gargiulo. Suo fratello aveva iniziato un percorso di collaborazione con la giustizia e la cultura della vendetta non ammette eccezioni. E così il 18 febbraio del 1998 due sicari a bordo di una motocilcetta hanno messo fine alla sua giovane vita.