Claudio Pezzuto era un Carabiniere. Il 12 febbraio del 1992 si trovava insieme al suo collega Fortunato Arena a Faiano, nel salernitano. Furono trucidato in un agguato a colpi di mitra: avevano fermato un auto per un controllo. Pezzuto, 29 anni, era originario di Surbo (Lecce) e lasciò la moglie e un figlio di 2 anni.