Pietro Ragno |Carabiniere

When:
July 9, 2016 all-day
2016-07-09T00:00:00+02:00
2016-07-10T00:00:00+02:00
Cost:
Free

Pietro Ragno era un giovane carabiniere di 28 anni, sposato e padre di Vanessa, una bimba di appena 11 mesi. Originario di Messina, era in servizio a Gioia Tauro da tre anni. Il giovane il 9 luglio 1988 aveva cenato presto, salutato la moglie Stefania Lopresti, di appena 19 anni, e baciato la figlioletta, per effettuare un servizio notturno assieme al commilitone Giuseppe Spera, 32 anni, campano di San Cipriano Picentino, anche lui sposato e padre di due figli. Poco dopo mezzanotte, dallo svincolo di Losarno, i due carabinieri hanno imboccato l’autostrada per fermarsi a fare rifornimento di benzina e quindi rientrare in caserma. Si stavano per immettere a bassa velocità sulla Statale 111 che congiunge Gioia Tauro all’Aspromonte, quindi al versante ionico della provincia di Reggio Calabria quando, da dietro un cespuglio, hanno cominciato a sparare con fucili automatici calibro 12 caricati a pallettoni. Pietro Ragno, che era alla guida, riuscì a estrarre la pistola ma morì prima di poterla usare. Il suo compagno si salvò solo perché si trovava chino sull’apparecchio radio per avvertire la centrale operativa del loro rientro.